Mitreo del Circo Massimo
Nei sotterranei del vecchio Pastificio Pantanella, oggi laboratorio per la creazione delle scenografie del teatro dell’opera, si conservano ancora i resti di uno dei più bei mitrei della Roma Antica!
VISITA GUIDATA: 12€, inclusi auricolari
BIGLIETTO DI INGRESSO AL SITO: 4€ - GRATUITO per i possessori di MIC Card (verificare la validità della MIC)
INFO: 334 7401467
Trovato negli anni Trenta durante i lavori di consolidamento delle fondamenta del palazzo, questo sotterraneo è oggi perfettamente conservato. Nell’antica Roma Imperiale, ci dovevano essere circa 150 mitrei, 150 luoghi di culto dedicati alla divinità orientale Mitra. Erano ambienti solitamente nascosti e sotterranei dove si riunivano gli adoratori di questa divinità e avvenivano le celebrazioni del culto.
Il Mitreo del Circo Massimo si trovava alle spalle del famoso circo, ed era stato realizzato in quella che forse era la residenza di un personaggio legato all’amministrazione dei giochi nel circo. All’interno diverse stanze una di seguito all’altra: un ingresso, una sorta di sagrestia e in fondo il santuario vero e proprio dove avveniva anche il sacrificio del toro che celebrava la nascita del mondo, così come le più antiche tradizioni persiane insegnano. Protagonista indiscusso di questo ambiente è oggi un sarcofago in marmo: trovato durante i lavori che portarono alla scoperta del mitreo, il sarcofago riporta su un fianco una bellissima decorazione che sintetizza il culto misterico. Intagliati nel marmo infatti, oltre alla rappresentazione del sacrificio del toro, molti altri elementi che riconducono al tema della nascita del mondo e della ciclicità del tempo.